L’amministratore di condominio si trova oggi in dovere di offrire, ai propri condòmini, molte più novità e provvedimenti di legge di un tempo. La sua responsabilità è di farlo in tempi accettabili, suggerendo soluzioni di comprovata convenienza. Per questo gli si chiede di essere dotato di competenze multidisciplinari (fiscali, tecniche, legali, finanziarie, per citare le più comuni) che non sempre riesce a correlare e gestire. Gli strumenti per risparmiare, dando valore all’immobile, sono tutti nella cassetta degli attrezzi di EcoSismaLab: partner competente e sempre aggiornato dell’amministratore di condominio per la riqualificazione energetica dell’immobile. EcoSismaLab può accompagnare in ogni fase (fin dall’assemblea di condominio) l’applicazione più efficace dei benefici fiscali e finanziari legati a Bonus Casa e Sisma Bonus. Non solo: offre anche il servizio di General Contractor per l’esecuzione dei lavori, seguendo il cantiere dall’inizio alla fine e supervisionando tutte le fasi dell’intervento. 

Quanto consuma il tuo immobile? È davvero a norma in relazione ai coefficienti di sismicità del territorio? L’attuale classe energetica ti porterà dei vantaggi in caso di vendita? Quanto potrai risparmiare in bolletta sostituendo la caldaia con una pompa di calore? Tutti quesiti cui EcoSismaLab può rispondere, conducendo una diagnosi energetica e di sicurezza dell’edificio e pianificando, successivamente, tutti gli step per qualificarlo utilizzando al meglio gli aiuti statali. Qualche esempio? L’isolamento di un immobile attraverso un cappotto termico, così come l’installazione di una pompa di calore, possono godere di incentivi del 110%. Al fine di poter conseguire la maggiore detrazione prevista, tutti gli interventi sopra elencati devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio oppure, se non possibile (perché, ad esempio, l’edificio è già classificato in una classe energetica appena sottostante a quella massima prevista), il conseguimento della classe energetica più alta, da certificare mediante Attestato di Prestazione Energetica ante e post intervento. 

In alcuni casi, per dare maggiore slancio al progetto di incentivazione e alla riqualificazione energetica e sismica degli edifici, a queste detrazioni fiscali è possibile integrare l’opportunità della cessione del credito. Così facendo tutti i condòmini, anche coloro che non hanno capienza fiscale sufficiente o incapienti, potranno cedere le detrazioni a chi si occuperà degli interventi, avendone ovviamente titolo. Si otterrà così da subito il beneficio economico, senza aspettare di recuperare il denaro in 5 anni attraverso la detrazione fiscale. Tutto ciò che dovrà fare il condomino è comunicare al proprio amministratore, entro la scadenza dell’anno solare, i dati di cessione del proprio credito. Quest’ultimo dovrà però riguardare l’intera detrazione, non avendo il condomino la possibilità di cedere solo eventuali rate residue di detrazione. Rientrano nella cessione del credito i costi sostenuti per interventi di riqualificazione energetica che danno diritto a una detrazione del 50%, del 65%, del 90% e del 110%, così come quelli aventi per oggetto parti comuni dei condomini, finalizzati alla riduzione del rischio sismico e all’efficientamento energetico.

• VERIFICA DELLA CONFORMITÀ URBANISTICA
• DIAGNOSI ENERGETICA
• STUDIO DI VULNERABILITÀ SISMICA
• PRATICHE EDILIZIE
• PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E STRUTTURALE
• PROGETTAZIONE IMPIANTI TERMICI E DI CLIMATIZZAZIONE
• SICUREZZA CANTIERI
• ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA
• ASSEVERAZIONI TECNICHE
• ASSEVERAZIONI DI CONGRUITÀ DEI COSTI
• VISTO DI CONFORMITÀ
• INVIO PRATICHE ENEA/AGENZIA DELLE ENTRATE
• COLLAUDI E AGIBILITÀ
• CONTRATTUALISTICA DI APPALTO E SUBAPPALTO
• ACCATASTAMENTI
• PRATICHE PER L A CESSIONE DEL CREDITO
• ACQUISTO DEL CREDITO E ANTICIPAZIONE DEI COSTI
• RICERCA IMPRESE ED ARTIGIANI PER LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA